Zanetti: “Se per Baù sapevamo delle sue intenzioni quella di Benetti ci ha lasciato l’amaro in bocca. La società in ogni caso augura ad entrambe un ottimo futuro”

Tra le partenze che scottano, ossia che lasciano con un po’ di amaro in bocca sono state per la Futsal Carraro Breganze quelle di Laura Baù e Giorgia Benetti.

Laura Baù aveva di fatto scelto di lasciare la maglia biancorossa già appena finito il campionato quando ha detto alla dirigenza che avrebbe voluto concludere la carriera giocando in una squadra di elité. E la formazione più vicina era quella della Lupe con cui ha firmato subito ai primi di maggio, quando il Breganze non aveva ancora immaginato di poter presentare domanda di ripescaggio.

Ora il Breganze parteciperà alla stessa manifestazione trovando la Baù come avversaria; da dire, che nell’ultimo campionato ha chiuso con ben 15 reti, che le ha permesso di essere la miglior marcatrice della squadra. Come dire che la fretta è cattiva consigliera. 

Diverso l’addio di Giorgia Benetti. Non un campionato eccezionale per questa ragazza, che era arrivata alla corte di Zanetti in virtù di un eccezionale campionato a Vicenza. Vero anche che Benetti ha dovuto anche rimanere ferma a lungo a causa di infortuni. La società con molta serietà l’aveva coccolata e fatto di tutto perché potesse anche essere convocata in nazionale.

"Ma l’ambizione ed altro spesso hanno il sopravvento e ha deciso dopo una stagione di andarsene anche lei alla Lupe - afferma il tecnico Zanetti. - La società è rimasta perplessa per il suo comportamento ma in ogni caso le augura un buon futuro”.

Ufficio Stampa A.S.D. Futsal Breganze 2011