È stata una bella partita? Impossibile dire di no: Real Statte e Breganze ieri a Montemesola si sono date battaglia ininterrottamente per 40' e le ragazze di Zanetti hanno dato un'ulteriore dimostrazione di saper giocare a pallone. Ma a spuntarla, come al solito, sono state le altre: questo Breganze sembra non saper segnare e, di conseguenza, vincere. Sei le sconfitte rimediate fin'ora dalle biancorosse, tutte contro le dirette avversarie per un posto nelle Final Eight di Coppa Italia. Final Eight a cui il Breganze ha detto praticamente addio con la sconfitta di ieri: la matematica ancora non condanna, ma l'impresa è davvero impossibile.

 

Al PalaCurtivecchi ieri a passare in vantaggio sono state le padrone di casa con una deviazione sotto porta di Oliveira al 2' minuto di gioco. Poi il pareggio biancorosso arriva grazie a un regalo da parte del Real Statte: Mansueto, sugli sviluppi di un calcio di punizione tirato da Pinto Dias, svirgola la palla che finisce nella sua rete. La partita si infiamma, fioccano le occasioni da una parte e dall'altra, ma a trovare la via del gol è la squadra di Marzella che al 13' fa 2-1 grazie a Duco. Per il resto è un monologo biancorosso: il Breganze ci prova per tutto il secondo tempo, forse anche con la mente annebbiata dalla smania di buttare dentro quella palla, ma la rete del pareggio non arriva, nonostante Castagnaro venga impiegata più in fase offensiva che tra i pali. Il Real Statte si difende, lo fa bene e rischia di fare male in ripartenza, alla sirena finale però il risultato è 2-1.

Non si nasconde mister Zanetti che a fine partita commenta così la sconfitta di Montemesola che per il Breganze significa salutare con ogni probabilità il sogno Final Eight: “Gli obiettivi di questa prima parte di stagione sono svaniti. Eravamo coscienti di questo, purtroppo abbiamo pagato delle gare precedenti. Anche oggi abbiamo visto una squadra che crea molto, dà spettacolo, ma non è concreta. Sotto porta quest'anno manca la concretezza”. Ieri in particolar modo ad un certo punto gli schemi sembravano saltati tra le fila biancorosse: “È un Breganze che nel primo tempo è stato distratto e non ha messo in campo quello che era stato preparato, e ha subito due gol”, ha confermato il tecnico, “nel secondo tempo siamo andati all'arrembaggio e, come ogni volta, quando mancano i meccanismi e la lucidità, è diventato tutto un andare allo sbaraglio. Il Breganze ha dei meccanismi e delle individualità che devono fare la differenza, devono seguire dei piani programmati durante la settimana, ma purtroppo questo sta venendo a mancare. Io mi assumo la responsabilità del fallimento del nostro primo obiettivo stagionale, ma è giusto tornare con i piedi per terra: questa squadra deve tornare ad essere umile. Tutti in questo momento siamo su una barca in cui non si parla più delle prime otto posizioni, ma siamo risucchiati nel vortice della lotta per la salvezza. A fine partita c'è stato un confronto tra me e le giocatrici, ed è giusto che ognuno si prenda le proprie responsabilità e si decida che da questo momento in poi, con tanta umiltà e passione, chi ha da mettere a disposizione qualcosa inizi a farlo, per le compagne, l'allenatore, e la società. Quello che dico non riguarda assolutamente l'impegno, ma il cercare di dare una svolta tutti assieme ad un periodo non facile: abbiamo fatto delle buone prestazioni, ma ad oggi le buone prestazioni non portano punti e diventa difficile se non si capisce che questo è un campionato difficile in cui tutti lottano e sudano. Questo Breganze, e questo è chiaro a tutti, addetti ai lavori e non, non segna, probabilmente non per motivi tecnico-tattici. Sta lavorando, creando tantissimo, ma non finalizza. La situazione non è drastica, ma è complicata, bisogna essere tutti umili e fare un passo indietro”.

ITALCAVE REAL STATTE-FUTSAL BREGANZE 2-1 (2-1 p.t.)

Real Statte: Margarito, Pereira, Pegue, Mansueto, Oliveira, Russo, Ion, Duco, Marangione, Maione, Pordenoni. All. Marzella.

Breganze: Castagnaro, Pereira, Pinto Dias, Troiano, Dalla Villa, Cerato, Rovito, Napoli, Laurenti, Buzignani, Politi, Fincato. All. Zanetti.

Marcatrici. Pt: 1'50'' Oliveira (S), 4'36'' aut. Mansueto (B), 12'40'' Duco (S).

Arbitri: D'Alessandro (Bernalda), Carone (Bari) CRONO: Carlo Palmisano (Taranto).

Gli altri risultati (riposa: Montesilvano):

Città di Falconara – Stone Five Fasano 4-3

Futsal Cagliari – Rambla 4-4

Kick Off – Città di Thiene 14-0

Pescara – Bellator Ferentum 9-2

Futsal Salinis – Montesilvano 2-3

Real Grisignano – Lazio 1-6

Ternana – Roma 3-3