Suonano a festa le campane del Futsal Breganze: colpo grosso del direttore sportivo Stefano Sbabo che direttamente dal Brasile porta alla corte dei mister Zanetti e Centofante le sorelle Bisognin. Juliana, centrale o laterale classe 1989, che conosce bene la massima serie di futsal femminile italiano. Due scudetti ed una Supercoppa Italiana con la maglia delle Ferelle della Ternana è il palmares con cui Juliana Paula Bisognin si presenta a Breganze. Undici le stagioni trascorse dalla neogiocatrice biancorossa in Italia che ha iniziato a Terni tra le fila del Futsal Preci con Damiano Basile, poi due stagioni a Grottammare assieme alla nostra Joseane Pinto Dias, salvo poi tornare a Terni in rossoverde e nel 2015 ha vinto il suo primo scudetto per poi ripetersi nella passata stagione. Tre anni in meno, nata nel 1992, la sorella Edicarla, che nell'ultima annata ha vestito la maglia del Real Cannara e della Rappresentativa Regionale dell'Umbria, seguendo le tracce della sorella maggiore.
“Abbiamo scelto Breganze perché è una delle uniche società di cui abbiamo sempre sentito parlare bene – commentano all'unisono le sorelle Bisognin – sappiamo che ci sono persone serie e corrette. Crediamo sia raro trovare queste qualità”. Una vita dedicata al pallone, quelle delle due giocatrici brasiliane: “Tutto è iniziato quando eravamo piccoline – raccontano – la nostra mamma giocava e ci portava con lei e in entrambe è nata una grande passione per il calcio a 5”.
Un legame forte, ma percorsi diversi: “Fino ai 18 anni ho giocato in Brasile – è l'esperienza di Juliana – poi sono arrivata in Italia e ho sempre giocato qui, tra Terni e Grottammare. Ho avuto la fortuna di vincere tanto: insieme a Pinto abbiamo raggiunto il successo per due anni consecutivi con la Rappresentativa Umbra. Il ricordo più bello però è senza dubbio il mio primo scudetto, nel 2015 con la Ternana. Il momento più bello di questi undici anni in Italia”. Riguardo alle sue aspettative per questa nuova esperienza al Futsal Breganze, Juliana ha le idee chiare: “So che purtroppo in questo momento la squadra è in difficoltà a causa dei tantissimi infortuni che si sono susseguiti, ma il Breganze ha una buona squadra con elementi di grande spessore che hanno già disputato partite importanti. E poi abbiamo uno dei dieci migliori portieri al mondo...direi che abbiamo tutte le possibilità di arrivare lontano!”
Diversa fino ad ora la carriera di Edicarla, che nella passata stagione militava in Serie C con il Real Cannara, mentre quest'anno avrà l'opportunità di calcare i palcoscenici più importanti d'Italia, proprio con la maglia del Breganze, a cui darà una grossa mano visto i problemi a livello numerico. “Non possiamo comparare la Serie C con una squadra del livello del Breganze – ha detto Edicarla – per me è una grande sfida. Sarà un bel salto e un'esperienza incredibile: stare in mezzo a tante giocatrici di questa caratura è un onore e il mio obiettivo in primis è imparare tutto quello che posso e sono sicura che sarà davvero tanto”.