Presentare Tihana Nemcic, nuova star della Futsal Carraro Breganze, è senza dubbio un’incognita. Non sai se parlare della sua bellezza o delle sue qualità di giocatrice di calcio.
Tenendo molto alla sua immagine vuole vedere e scegliere la foto che saranno pubblicate, ma nello stesso tempo è disponibile ed allegra nel parlare a livello sportivo che è la strada scelta nella vita. Parla correttamente l’inglese e lo spagnolo. “L’ho imparato seguendo alla televisione le telenovele” esordisce.
Di certo la sua storia, seppur sia ancora giovane è bellissima quasi uscita, appunto, da una “telenovela”.
La 26enne Tihana è stata una giocatrice di calcio a 11 nella Dinamo Zagabria, vincendo uno scudetto nel 2006, e a 19 anni ha vestito la maglia del suo paese per partecipare ai mondiali under 19. Nel 2008 era una star anche della nazionale maggiore e riuscì ad entrare tra le 15 finaliste della Croazia di Miss Sport, così, oltre a giocare, ha iniziato a partecipare con successo a sfilate. Ma la fama la raggiunse nel 2012. L’anno precedente, un grave infortunio ad un ginocchio ne compromise la carriera e, così quasi per caso fu ingaggiata per essere il nuovo allenatore della squadra maschile NK Viktorija Vojakovac.
“Se una donna e un uomo hanno le stesse qualifiche professionali per un lavoro di coaching, non vedo alcuna ragione per cui non dovrei entrare nel calcio maschile – disse al suo insediamento – i giocatori mi ascoltano e non fanno problemi. Io sono l'allenatore e ho piena libertà di creare e pianificare le tattiche della squadra”.
Ora è anche vice allenatore della nazionale e due settimane fa, la Croazia ha vinto con la Lituania una partita di qualificazione di Coppa del Mondo, in cui purtroppo non è riuscita a qualificarsi per le finali.
Ma il desiderio di essere protagonista in campo non si è fermata li. Frequentando l’università, ora sta preparando la tesi nell'indirizzo di Scienze Motorie ha iniziato a giocare a calcio a 5. Ma in Croazia non esisteva un campionato e così a parte qualche allenamento in palestra con le compagne iniziò a frequentare una squadra maschile. Chiaro che il livello di gioco è diverso e così negli allenamenti si mise a fare il difensore puro, senza remore nei contrasti seppur più duri dei maschi.
Ma come mai è arrivata a Breganze!?
Nel Grifo Arzignano giocava l’amico Mattia Dulvat, uno scudetto vinto, il quale conosceva l’allenatore dello Sporteam Lucio Solazzi e raccontò di questo desiderio della Nemcic di venire a fare un’esperienza di calcio a 5 in Italia. Solazzi da quest’anno non è più in panchina della squadra cittadina ma visti i buoni rapporti che lo legano a Raffaele Merlo, personaggio unico e apprezzassimo nel mondo del calcio a 5, ecco formalizzarsi questa nuova avventura per Tihana.
“Sono molto felice di questa nuova esperienza – esordisce in un italiano che sta già imparando e le varie traduzioni dall'inglese e spagnolo di Laura Baù -. Qui ho trovato una squadra interessante sia a livello di età (media 22 anni) è un giovane allenatore (Gigi Zanetti) molto apprezzato, oltre che sotto il profilo sportivo, anche umano”.
Cosa si aspetta da questo campionato? “Crescere a livello sportivo ed imparare per un futuro di lancio del calcio a 5 in Croazia a livello femminile”.
E così lasciamo al campo a decidere se Tihana ci sa fare in un campionato durissimo come quello italiano sicuri in ogni caso che la società, come si è visto nelle amichevoli, ha trovato un difensore straordinario in grado di fermare le big che di volta in volta si troveranno sulla sua strada.
Senza dimenticare, che con la sua bellezza potrebbe essere una sirena ed ammagliare, in senso sportivo, tutti i presenti.
Ufficio stampa Futsal Breganze